PPS: stabilità termica, dimensionale e resistenza chimica

PPS: stabilità termica, dimensionale e resistenza chimica

Il PPS è sinonimo di stabilità termica, stabilità dimensionale, resistenza chimica e autoestinguenza in caso di contatto con fiamme.

"Il miglior compromesso tra performance elevate, bassi costi e facilità di stampa."

Che cos'è il PPS?

Il PPS (Poliparafenilensolfuro) è un termoplastico la cui struttura molecolare forma reticoli cristallini molto stabili dal punto di vista termico e ciò permette di raggiungere un alto punto di fusione di circa 285°C.
Numerosi test di corrosione chimica del PPS hanno dimostrato che non ci sono solventi che attacchino il materiale a temperature inferiori ai 200°C.

Le principali caratteristiche del materiale si riassumono di seguito:

  • Stabilità termica fino a temperature di 200°C e resistenza a brevi lassi di tempo a temperature che raggiungono i 230°C
  • Resistenza chimica a un’ampia gamma di solventi e sostanze chimiche organiche anche a temperature molto elevate
  • Stabilità dimensionale di parti semplici e complesse che garantiscono le tolleranze dimensionali di materiali facili da stampare come il PLA
  • Grado di estinguenza UL94 V0 (meno di 10 secondi) senza additivi ritardanti di fiamma, essendo questa una caratteristica intrinseca del polimero PPS

Applicazioni

Il PPS è la scelta ideale per le applicazioni nei settori:

  • Automotive
  • Elettronica
  • Automazione Industriale
  • Oil&Gas
  • Trasporti (Ferroviario, Navale)
  • Racing/Motorsport

Quando si ha a che fare con componenti di autovetture o mezzi di trasporto sottoposti a temperature elevate, o esposti a oli, combustibili o stress meccanici, il PPS Fabbrix è la scelta ideale.

Le applicazioni tipiche includono i componenti sotto-cofano per i quali l’alternativa attuale è la fibra di vetro, complicata da utilizzare ed estrudere, o per sistemi frenanti e dispositivi elettrici/elettronici che richiedono elevata resistenza al calore, elevata stabilità dimensionale e resistenza alla corrosione.

Il PPS Fabbrix è un'alternativa ai metalli più leggera, resistente alla corrosione dei sali e di tutti i fluidi automobilistici.

Esempi di applicazioni nel settore Automotive

(ETC) Il controllo elettronico dell'acceleratore
Il sistema di controllo elettronico dell'acceleratore include il pedale dell'acceleratore, il modulo ETC e il corpo farfallato. Una molteplicità di questi elementi possono essere realizzati sia in fase prototipale sia come componenti finiti in PPS con l’obiettivo di ridurre il peso e il costo dei componenti metallici.

• Collettori di aspirazione e condotti di uscita di aria e gas di scarico

Componenti dell’alternatore
Sensori, interruttori e carter in PPS con l’obiettivo di ridurre il peso dei componenti garantendo stabilità termica.

Sistemi Frenanti
Sensoristica per freni ABS, freni elettrici, pistoni di collegamento ESC, corpi valvola

Fuel Rails
Sono tubi che trasportano combustibile agli iniettori in un motore a combustione interna. Il PPS resiste al passaggio di combustibili.

Coperture, tappi e giranti della pompa del carburante, della pompa dell’olio

Esempi di applicazioni nel settore Industriale e dell'Automazione

Componenti di Turbocompressori
Carter, Turbina, Convogliatore posso essere realizzati in PPS garantendo comunque una stabilità dimensionale anche a temperature elevate.

Componenti Pompe Centrifughe

Deviatori e Valvole a sfera
Il PPS garantisce stabilità termica a contatto con acqua calda.

Esempi di applicazioni nel settore Elettrico/Elettronica

Morsettiere e connettori
Questi elementi necessitano di certificazione UL94 V0 di cui il PPS Fabbrix è dotato.

Unità di raffreddamento per motori elettrici
I fluidi utilizzati come refrigeranti aggrediscono le normali plastiche ma non il PPS.

Rotori o altri componenti di motori elettrici

Componentistica “Consumer Electronics”
Come buona norma per la componentistica consumer electronics, è fondamentale che la certificazione UL94 V0 non sia da ricondurre a additivi ma sia una proprietà intrinseca del materiale.
Quindi se consideriamo spessori >3mm (secondo normativa), il PPS non innesca il cosiddetto ritorno di fiamma, gli altri polimeri tendono invece ad agevolare la combustione. Inoltre il PPS non rilascia gocce incandescenti evitando un principio di incendio in altri punti.

Stabilità dimensionale e termica, resistenza chimica e la certificazione V0 secondo la normativa UL94 fanno del PPS il materiale del presente e del futuro per la prototipazione funzionale e la produzione di parti finali.

 

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