Nelle aziende moderne, il concetto di print farm si riferisce ad una soluzione automatizzata per la produzione additiva, che sfrutta una flotta di stampanti 3D interconnesse per produrre componenti in modo efficiente e scalabile.
Nell’ambito del motorsport si è sempre fatto utilizzo di convogliatori integrati nella carrozzeria, o come appendici per il raffreddamento di componenti particolarmente sollecitate. L’obiettivo è quello di mantenere le temperature dei suddetti componenti all’interno del range ottimale di lavoro, garantendo prestazioni, efficienza e durata dell’impianto.
La tecnologia di stampa 3D a filamento (FFF) prevede alcuni criteri di design, da seguire per non incorrere in problemi in fase di stampa. Discutiamo nel dettaglio alcune delle regole del DfAM (Design for Additive Manufacturing).